Le procedure per il dolore cronico come la stimolazione del nervo periferico (PNS), i blocchi nervosi e il posizionamento di pompe intratecali richiedono una comprensione anatomica dettagliata. Questo diventa particolarmente complesso nei pazienti con tumori, anatomia alterata o interventi chirurgici pregressi. In queste situazioni, l'imaging 2D convenzionale spesso non basta. È qui che entra in gioco la realtà virtuale.
Convertendo le normali scansioni TC e RM in modelli 3D specifici per il paziente grazie al software basato sull’intelligenza artificiale di Medicalholodeck, i medici hanno potuto esaminare l’anatomia in uno spazio completamente immersivo, pianificare traiettorie procedurali precise e ridurre i rischi. In sei casi selezionati, la pianificazione in VR ha aiutato a guidare procedure di successo – anche in interventi precedentemente falliti o ad alto rischio.
Paziente 2 con dolore neuropatico dopo intervento all’anca: (A) La risonanza magnetica mostra una vite che preme su un’area nervosa nel bacino; (B) Dopo la rimozione della vite, le immagini 3D hanno aiutato a pianificare il percorso per raggiungere il nervo poiché mancava un punto di riferimento chiave; (C) L’immagine finale mostra la somministrazione riuscita del farmaco analgesico al nervo.
Dal 2022 al 2024, il team ha utilizzato la piattaforma di ricostruzione volumetrica di Medicalholodeck Medical Imaging XR, per segmentare automaticamente i file DICOM e creare modelli 3D completi del paziente per la revisione in VR. Questi modelli hanno permesso agli operatori di:
Visualizzare e manipolare anatomie complesse
Misurare angoli e distanze in scala reale
Identificare percorsi sicuri per aghi e cateteri
Pianificare approcci alternativi quando i precedenti interventi sono falliti
Il motore di segmentazione alla base di Medicalholodeck si basa sul framework nnU-Net, addestrato su diversi set di dati CT per garantire un'elevata precisione in vari scenari clinici. I clinici potevano ulteriormente perfezionare le segmentazioni e annotare le aree di interesse.
Paziente 3 con dolore correlato al cancro che non poteva tollerare gli oppioidi ha ricevuto una pompa intratecale: (A) La risonanza magnetica mostra una lesione ossea alla vertebra L5; (B) L’imaging 3D ha aiutato a pianificare il percorso più sicuro per il posizionamento del catetere attorno al tumore; (C) L’immagine finale mostra il catetere della pompa correttamente posizionato attraverso l’area L3/4.
Caso 1: Un paziente con numerosi dispositivi cervicali e cifosi è stato sottoposto a impianto di PNS. La realtà virtuale ha aiutato a identificare un approccio più sicuro, evitando complicanze dovute all’ostruzione dei dispositivi.
Caso 2: Dopo la rimozione di una vite pelvica, mancava un importante punto di riferimento fluoroscopico. La realtà virtuale ha consentito una ricostruzione 3D per pianificare con successo il blocco del nervo pudendo nonostante l’anatomia alterata.
Caso 3: In un paziente oncologico con metastasi spinali, la realtà virtuale ha aiutato a pianificare il posizionamento della pompa intratecale valutando i margini del tumore e identificando in modo sicuro un punto di accesso.
Caso 4: Un paziente con linfoma è stato valutato per la neuromodulazione. La modellazione in realtà virtuale ha rivelato che il posizionamento dell’elettrodo epidurale sarebbe stato rischioso, portando a optare per la stimolazione del nervo periferico.
Caso 5: Dopo un intervento chirurgico addominale e atrofia muscolare, la pianificazione in realtà virtuale ha guidato il posizionamento dell’elettrodo PNS per trattare il dolore pelvico cronico senza danneggiare le strutture adiacenti.
Caso 6: In un paziente con sarcoma e funzione respiratoria limitata, la realtà virtuale ha aiutato a individuare una zona sicura per un blocco del nervo sciatico sopra i margini del tumore – alleviando il dolore e consentendo la chemioterapia.
Paziente 5 trattato con stimolazione del nervo periferico (PNS) per dolore cronico della parete addominale: (A) La TC mostra un accumulo di liquido vicino a una precedente riparazione di ernia; (B) È stata utilizzata l’imaging 3D per pianificare il percorso migliore per il posizionamento degli elettrodi; (C) Posizionamento degli elettrodi guidato da ecografia vicino ai nervi ilioinguinale e ilioipogastrico; (D) Posizionamento aggiuntivo degli elettrodi vicino al nervo genitofemorale.
A differenza delle immagini piatte, la realtà virtuale offre ai clinici la consapevolezza spaziale necessaria per gestire casi complessi. In questa serie di casi ha permesso di:
Maggiore accuratezza procedurale
Migliore capacità decisionale
Ridotta incertezza intraoperatoria
Migliori risultati per i pazienti
È importante notare che la realtà virtuale ha anche supportato la pianificazione collaborativa: i team hanno esaminato insieme i modelli nell’ambiente virtuale per esplorare opzioni e prendere decisioni informate.
I casi hanno dimostrato che la segmentazione automatica ha ridotto significativamente il tempo di creazione dei modelli. La segmentazione manuale (usando strumenti come Elucis) offriva però maggior dettaglio nei casi complessi, L’approccio basato sull’IA di Medicalholodeck ha fornito risultati rapidi e di alta qualità, ideali per la pianificazione di routine. La possibilità di passare da metodi automatici a manuali ha dato ai clinici flessibilità in base alla complessità del caso.
Questa serie dimostra un nuovo paradigma nelle procedure di dolore interventistico. Con la realtà virtuale sempre più accessibile e facile da usare, i clinici possono applicarla per:
Pianificare interventi più sicuri
Esplorare opzioni in procedure precedentemente fallite
Istruire i pazienti utilizzando i loro modelli 3D
Costruire fiducia tramite una pianificazione visiva e collaborativa
La realtà virtuale non è più solo per l’addestramento. Oggi viene utilizzata dai medici negli ospedali reali per migliorare la cura – supportata da risultati misurabili.
Paziente 6 con dolore al nervo sciatico causato da un grande tumore nei muscoli della coscia: (A) La TC mostra il tumore che comprime gran parte del nervo sciatico; (B) È stata utilizzata l’imaging 3D per misurare il tumore e pianificare un percorso di iniezione sicuro sopra di esso; (C) È stato eseguito con successo un blocco nervoso guidato da ecografia sopra il tumore vicino al muscolo piriforme.
La piattaforma XR di Medicalholodeck ha reso possibili quattro dei sei casi di questo studio, utilizzando dati standard di TC/RM e un visore Meta Quest. Che tu stia pianificando un blocco nervoso, mappando la posizione degli elettrodi o visualizzando la prossimità del tumore, i nostri strumenti portano i dati del paziente in uno spazio immersivo per decisioni più informate.
Scopri come Medicalholodeck può aiutare il tuo team:
Crea modelli 3D in pochi minuti
Segmenta l’anatomia con l’IA
Visualizza in VR/AR immersiva
Allena le procedure con maggiore precisione
Inizia oggi la tua prova gratuita – porta il tuo lavoro nella terza dimensione. Scarica la tua prova gratuita qui.
Per maggiori informazioni, contattare info@medicalholodeck.com Maggio 2025